Rimini | Aeradria, 5Stelle chiede le dimissioni del sindaco Gnassi
“Un atto dovuto” sarebbero le “dimissioni di Andrea Gnassi” alla luce della posizione espressa dalla procura di Rimini rispetto alla richiesta di concordato in continuità depositata in tribunale per salvare dal fallimento Aeradria, società di gestione dell’aeroporto Federico Fellini. Lo chiedono i 5Stelle che, da quanto espresso dalla procure e desunto leggendo i quotiiani questa mattina, “anche che si sarebbe millantato il numero dei reali passeggeri transitanti dal Fellini, nonché proprio perché appoggiata dalla politica, la tattica "vuoto per pieno" sarebbe stata piuttosto aggressiva. Se tutto ciò fosse vero secondo noi si profilerebbe un vero e proprio stile di gestione della cosa pubblica ed andrebbe riconsiderata sotto un'altro tipo di ottica l'effettiva capacità di questa Amministrazione di gestire con successo le incombenze e le partecipazioni del Comune.
“In tutto questo, se la società Aeradria, che non è l'aeroporto, ma la società che lo gestisce, è finita con un concordato in Tribunale un motivo c'è e non è certo il fatto che le comunità locali sono lasciate sole. L'unica solitudine sembra essere quella di Andrea Gnassi, per il Comune, e di Vitali per la Regione, nella scelta di persone inadeguate a gestire i beni pubblici come per l'appunto Masini, l'ex sindaco di Riccione, totalmente inadatto rispetto alla difficoltà del compito che hanno voluto assegnargli. Ne consegue che anche Gnassi e Vitali sono incapaci, inadatti e molto pericolosi visto il potere di prendere ed influenzare talune scelte economiche”.